Identificazione del Fornitore

I beni oggetto delle presenti condizioni generali sono posti in vendita dalla società Cherf Christiane con sede legale in, Strada Malaspina 17, 20096 Pioltello (MI), iscritta presso la Camera di Commercio di Milano al n. CRFCRS61R64Z602R del Registro delle Imprese, codice fiscale 05163980963, partita IVA 05163980963, di seguito indicata come “Fornitore”.

 Art. 1

Definizioni

1.1. Con l’espressione “contratto di vendita on line”, si intende il contratto di compravendita relativo ai beni mobili materiali del Fornitore, stipulato tra questi e l’Acquirente nell’ambito di un sistema di vendita a distanza tramite strumenti telematici, organizzato dal Fornitore.

1.2. Con l’espressione “Acquirente” si intende il consumatore persona fisica che compie l’acquisto, di cui al presente contratto, per scopi non riferibili all’attività commerciale o professionale eventualmente svolta.

1.3. Con l’espressione “Fornitore” si intende il soggetto indicato in epigrafe ovvero il soggetto prestatore dei servizi di informazione.

 

Art. 2

Oggetto del contratto

2.1. Con il presente contratto, rispettivamente, il Fornitore vende e l’Acquirente acquista a distanza tramite strumenti telematici i beni mobili materiali indicati e offerti in vendita sul sito www.chriscerf.com.

2.2. I prodotti di cui al punto precedente sono illustrati nella pagina web: www.chriscerf.com.

 

Art. 3

Modalità di stipulazione del contratto

3.1. Il contratto tra il Fornitore e l’Acquirente si conclude esclusivamente attraverso la rete Internet mediante l’accesso dell’Acquirente all’indirizzo www.chriscerf.com, ove, seguendo le procedure indicate, l’Acquirente arriverà a formalizzare la proposta per l’acquisto dei beni il contratto per l’acquisto dei beni di cui al punto 2.1 del precedente articolo.

 

Art. 4

Conclusione ed efficacia del contratto

4.1. Il contratto di acquisto si conclude mediante l’esatta compilazione del modulo di richiesta e il consenso all’acquisto manifestato tramite l’adesione inviata on line ovvero con la compilazione del form/modulo allegato al catalogo elettronico on line all’indirizzo www.chriscerf.com e il successivo invio del form/modulo stesso, sempre previa visualizzazione di una pagina web di riepilogo dell’ordine, stampabile, nella quale sono riportati gli estremi dell’ordinante e dell’ordinazione, il prezzo del bene acquistato, le spese di spedizione e gli eventuali ulteriori oneri accessori, le modalità e i termini di pagamento, l’indirizzo ove il bene verrà consegnato, i tempi della consegna e l’esistenza del diritto di recesso.

4.2. Nel momento in cui il Fornitore riceve dall’Acquirente l’ordinazione provvede all’invio di una e-mail di conferma oppure alla visualizzazione di una pagina web di conferma e riepilogo dell’ordine, stampabile, nella quale siano anche riportati i dati richiamati nel punto precedente.

4.3. Il contratto non si considera perfezionato ed efficace fra le parti in difetto di quanto indicato al punto precedente.

 

Art. 5

Modalità di pagamento e rimborso

5.1. Ogni pagamento da parte dell’Acquirente potrà avvenire unicamente per mezzo di uno dei metodi indicati nell’apposita pagina web dal Fornitore.

5.2. Ogni eventuale rimborso all’Acquirente verrà accreditato mediante una delle modalità proposte dal Fornitore e scelta dall’Acquirente, in modo tempestivo e, in caso di esercizio del diritto di recesso, così come disciplinato dall’art. 13, punto 2 e ss. del presente contratto, al massimo entro 30 giorni dalla data in cui il Fornitore è venuto a conoscenza del recesso stesso.

5.3. Tutte le comunicazioni relative ai pagamenti avvengono su un’apposita linea del Fornitore protetta da sistema di cifratura. Il Fornitore garantisce la memorizzazione di queste informazioni con un ulteriore livello di cifratura di sicurezza e in ossequio di quanto previsto dalla vigente disciplina in materia di tutela dei dati personali.

 

Art. 6

Tempi e modalità della consegna

6.1. Il Fornitore provvederà a recapitare i prodotti selezionati e ordinati, con le modalità scelte dall’Acquirente o indicate sul sito web al momento dell’offerta del bene, così come confermate nella e-mail di cui al punto

6.2. I tempi della spedizione possono variare dal giorno stesso dell’ordine a un massimo di 5 giorni lavorativi dalla conferma dello stesso. Nel caso in cui il Fornitore non sia in grado di effettuare la spedizione entro detto termine ma, comunque, entro quello indicato al punto seguente, ne verrà dato tempestivo avviso tramite e-mail all’Acquirente.

6.3. Le modalità, i tempi e i costi di spedizione sono chiaramente indicati e ben evidenziati nelle schede informative di ogni prodotto.

 

Art. 7

Prezzi

7.1. Tutti i prezzi di vendita dei prodotti esposti e indicati all’interno del sito Internet www.chriscerf.com sono espressi in euro e costituiscono offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 c.c.

7.2. I prezzi di vendita, di cui al punto precedente, sono comprensivi di IVA e di ogni eventuale altra imposta. I costi di spedizione e gli eventuali oneri accessori (ad es. sdoganamento), se presenti, pur non ricompresi nel prezzo di acquisto, devono essere indicati e calcolati nella procedura di acquisto prima dell’inoltro dell’ordine da parte dell’Acquirente e altresì contenuti nella pagina web di riepilogo dell’ordine effettuato.

7.3. I prezzi indicati in corrispondenza di ciascuno dei beni offerti al pubblico hanno validità fino alla data indicata nel catalogo.

 

Art. 8

Disponibilità dei prodotti

8.1. Il Fornitore assicura tramite il sistema telematico utilizzato l’elaborazione ed evasione degli ordini senza ritardo. A tale scopo indica nel proprio catalogo elettronico, o i giorni previsti di consegna o il numero dei prodotti disponibili e quelli non disponibili, nonché sempre i tempi di spedizione.

8.2. Qualora un ordine dovesse superare la quantità esistente nel magazzino, o i tempi previsti di consegna, il Fornitore, tramite e-mail, renderà noto all’Acquirente se il bene non sia più prenotabile ovvero quali siano i tempi di attesa per ottenere il bene scelto, chiedendo se intende confermare l’ordine o meno.

8.3. Il sistema informatico del Fornitore conferma nel più breve tempo possibile l’avvenuta registrazione dell’ordine inoltrando all’Utente una conferma per posta elettronica, ai sensi del punto 4.2.

 

Art. 9

Limitazioni di responsabilità

9.1. Il Fornitore non assume alcuna responsabilità per disservizi imputabili a causa di forza maggiore nel caso non riesca a dare esecuzione all’ordine nei tempi previsti dal contratto.

9.2. Il Fornitore non potrà ritenersi responsabile verso l’Acquirente, salvo il caso di dolo o colpa grave, per disservizi o malfunzionamenti connessi all’utilizzo della rete Internet al di fuori del controllo proprio o di suoi subfornitori.

9.3. Il Fornitore non sarà inoltre responsabile in merito a danni, perdite e costi subiti dall’Acquirente a seguito della mancata esecuzione del contratto per cause a lui non imputabili, avendo l’Acquirente diritto soltanto alla restituzione integrale del prezzo corrisposto e degli eventuali oneri accessori sostenuti.

9.4. Il Fornitore non assume alcuna responsabilità per l’eventuale uso fraudolento e illecito che possa essere fatto da parte di terzi, delle carte di credito, assegni e altri mezzi di pagamento, per il pagamento dei prodotti acquistati, qualora dimostri di aver adottato tutte le cautele possibili in base alla miglior scienza ed esperienza del momento e in base all’ordinaria diligenza.

9.5. In nessun caso l’Acquirente potrà essere ritenuto responsabile per ritardi o disguidi nel pagamento qualora dimostri di aver eseguito il pagamento stesso nei tempi e modi indicati dal Fornitore.

 

Art. 10

Responsabilità da difetto, prova del danno e danni risarcibili: gli obblighi del Fornitore

10.1. Ai sensi degli artt. 114 e ss. del Codice del consumo, il Fornitore è responsabile del danno cagionato da difetti del bene venduto qualora ometta di comunicare al Danneggiato, entro il termine di 3 mesi dalla richiesta, l’identità e il domicilio del produttore o della persona che gli ha fornito il bene.

10.2. La suddetta richiesta, da parte del Danneggiato, deve essere fatta per iscritto e deve indicare il prodotto che ha cagionato il danno, il luogo e la data dell’acquisto; deve inoltre contenere l’offerta in visione del prodotto, se ancora esistente.

10.3. Il Fornitore non potrà essere ritenuto responsabile delle conseguenze derivate da un prodotto difettoso se il difetto è dovuto alla conformità del prodotto, a una norma giuridica imperativa o a un provvedimento vincolante, ovvero se lo stato delle conoscenze scientifiche e tecniche, al momento in cui il produttore ha messo in circolazione il prodotto, non permetteva ancora di considerare il prodotto difettoso.

10.4. Nessun risarcimento sarà dovuto qualora il Danneggiato sia stato consapevole del difetto del prodotto e del pericolo che ne derivava e nondimeno vi si sia volontariamente esposto.

10.5. In ogni caso il Danneggiato dovrà provare il difetto, il danno, e la connessione causale tra difetto e danno.

10.6. Il Danneggiato potrà chiedere il risarcimento dei danni cagionati dalla morte o da lesioni personali ovvero dalla distruzione o dal deterioramento di una cosa diversa dal prodotto difettoso, purché di tipo normalmente destinato all’uso o consumo privato e così principalmente utilizzata dal Danneggiato.

10.7. Il danno a cose di cui all’art. 123 del Codice del consumo sarà, tuttavia, risarcibile solo nella misura che ecceda la somma di euro trecentottantasette (€ 387).

 

Art. 11

Garanzie e modalità di assistenza

11.1. Il Fornitore risponde per ogni eventuale difetto di conformità che si manifesti entro il termine di 2 anni dalla consegna del bene.

11.2. Ai fini del presente contratto si presume che i beni di consumo siano conformi al contratto se, ove pertinenti, coesistono le seguenti circostanze: a) sono idonei all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo; b) sono conformi alla descrizione fatta dal Fornitore e possiedono le qualità del bene che il Fornitore ha presentato al Consumatore come campione o modello; c) presentano la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il Consumatore può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura e tipicità d’uso del bene e, se del caso, delle dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche dei beni fatte al riguardo dal Fornitore, dal produttore o dal suo agente o rappresentante, in particolare nella pubblicità o sull’etichettatura; d) sono altresì idonei all’uso particolare voluto dal Consumatore e che sia stato da questi portato a conoscenza del Fornitore al momento della conclusione del contratto e che il Fornitore abbia accettato anche per fatti concludenti.

11.3. L’Acquirente decade da ogni diritto qualora non denunci al Fornitore il difetto di conformità entro il termine di 2 mesi dalla data in cui il difetto è stato scoperto. La denuncia non è necessaria se il Fornitore ha riconosciuto l’esistenza del difetto o lo ha occultato.

11.4. In ogni caso, salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro 6 mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.

11.5. In caso di difetto di conformità, l’Acquirente potrà chiedere, alternativamente e senza spese, alle condizioni di seguito indicate, la riparazione o la sostituzione del bene acquistato, una riduzione del prezzo di acquisto o la risoluzione del presente contratto, a meno che la richiesta non risulti oggettivamente impossibile da soddisfare ovvero risulti per il Fornitore eccessivamente onerosa ai sensi dell’art. 130, comma 4, del Codice del consumo.

11.6. La richiesta dovrà essere fatta pervenire in forma scritta, a mezzo raccomandata A.R., al Fornitore, il quale indicherà la propria disponibilità a dar corso alla richiesta, ovvero le ragioni che gli impediscono di farlo, entro 7 giorni lavorativi dal ricevimento.

Nella stessa comunicazione, ove il Fornitore abbia accettato la richiesta dell’Acquirente, dovrà indicare le modalità di spedizione o restituzione del bene nonché il termine previsto per la restituzione o la sostituzione del bene difettoso.

11.7. Qualora la riparazione e la sostituzione siano impossibili o eccessivamente onerose, o il Fornitore non abbia provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine di cui al punto precedente o, infine, la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuate abbiano arrecato notevoli inconvenienti all’Acquirente, questi potrà chiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del

contratto. L’Acquirente dovrà in tal caso far pervenire la propria richiesta al Fornitore, il quale indicherà la propria disponibilità a dar corso alla stessa, ovvero le ragioni che gli impediscono di farlo, entro 7 giorni lavorativi dal ricevimento.

11.8. Nella stessa comunicazione, ove il Fornitore abbia accettato la richiesta dell’Acquirente, dovrà indicare la riduzione del prezzo proposta ovvero le modalità di restituzione del bene difettoso. Sarà in tali casi onere dell’Acquirente indicare le modalità per il riaccredito delle somme precedentemente pagate al Fornitore.

 

Art. 12

Obblighi dell’Acquirente

12.1. L’Acquirente si impegna a pagare il prezzo del bene acquistato nei tempi e modi indicati dal contratto.

12.2. L’Acquirente si impegna, una volta conclusa la procedura d’acquisto on line, a provvedere alla stampa e alla conservazione del presente contratto.

12.3. Le informazioni contenute in questo contratto sono state, peraltro, già visionate e accettate dall’Acquirente, che ne dà atto, in quanto questo passaggio viene reso obbligatorio prima della conferma di acquisto.

 

Art. 13

Diritto di recesso

13.1. L’Acquirente ha in ogni caso il diritto di recedere dal contratto stipulato, senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di 14 (quattordici) giorni lavorativi, decorrente dal giorno del ricevimento del bene acquistato.

13.2. Nel caso in cui il professionista non abbia soddisfatto gli obblighi di informazione su esistenza, modalità e tempi di restituzione o di ritiro del bene in caso di esercizio del diritto di recesso di cui all’art. 52 del Codice del consumo, il termine per l’esercizio del diritto di recesso è di 12 (dodici) mesi decorrenti dalla fine del periodo di recesso iniziale e decorre dal giorno del ricevimento dei beni da parte del Consumatore.

13.3. Nel caso l’Acquirente decida di avvalersi del diritto di recesso, deve darne comunicazione al Fornitore a mezzo di raccomandata A.R. all’indirizzo Chris Cerf, Strada Malaspina 17, 22096 Pioltello (MI), Italia, ovvero tramite posta elettronica all’e-mail info@chriscerf.com, purché tali comunicazioni siano confermate dall’invio di raccomandata A.R. all’indirizzo Chris Cerf, Strada Malaspina 17, 22096 Pioltello (MI), entro le 48 (quarantotto) ore successive. Farà fede tra le Parti il timbro apposto dall’ufficio postale sulla ricevuta rilasciata. Ai fini dell’esercizio del diritto di recesso l’invio della comunicazione potrà validamente essere sostituito dalla restituzione del bene acquistato, purché nei medesimi termini. Farà fede tra le Parti la data di consegna all’ufficio postale o allo spedizioniere.

13.4. La riconsegna del bene dovrà comunque avvenire al più tardi entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento del bene stesso. In ogni caso, per aversi diritto al rimborso pieno del prezzo pagato, il bene dovrà essere restituito integro e, comunque, in normale stato di conservazione.

13.5. L’Acquirente non può esercitare tale diritto di recesso per i contratti di acquisto di prodotti audiovisivi o di software informatici sigillati, che sono stati dal medesimo aperti, nonché beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente, di fornitura di giornali, periodici e riviste, nonché beni il cui prezzo è legato a fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare e in ogni altro caso previsto dall’art. 55 del Codice del consumo.

13.6. Le sole spese dovute dal Consumatore per l’esercizio del diritto di recesso a norma del presente articolo sono le spese dirette di restituzione del bene al Fornitore, salvo che il Fornitore non accetti di accollarsele.

13.7. Il Fornitore provvederà gratuitamente al rimborso dell’intero importo versato dall’Acquirente entro il termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso.

13.8. Con la ricezione della comunicazione con la quale l’Acquirente comunica l’esercizio del diritto di recesso, le Parti del presente contratto sono sciolte dai reciproci obblighi, fatto salvo quanto previsto ai precedenti punti del presente articolo.

 

Art. 14

Cause di risoluzione

14.1. Le obbligazioni di cui al punto 12.1, assunte dall’Acquirente, nonché la garanzia del buon fine del pagamento che l’Acquirente effettua con i mezzi di cui al punto 5.1, e altresì l’esatto adempimento degli obblighi assunti dal Fornitore al punto 6, hanno carattere essenziale, cosicché, per patto espresso, l’inadempimento di una soltanto di dette obbligazioni, ove non determinata da caso fortuito o forza maggiore, comporterà la risoluzione di diritto del contratto ex art. 1456 c.c., senza necessità di pronuncia giudiziale.

 

Art. 15

Tutela della riservatezza e trattamento dei dati dell’Acquirente

15.1. Il Fornitore tutela la privacy dei propri clienti e garantisce che il trattamento dei dati è conforme a quanto previsto dalla normativa sulla privacy di cui al d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196[1].

15.2. I dati personali anagrafici e fiscali acquisiti direttamente e/o tramite terzi dal Fornitore Chris Cerf, titolare del trattamento, vengono raccolti e trattati in forma cartacea, informatica, telematica, in relazione alle modalità di trattamento con la finalità di registrare l’ordine e attivare nei suoi confronti le procedure per l’esecuzione del presente contratto e le relative necessarie comunicazioni, oltre all’adempimento degli eventuali obblighi di legge, nonché per consentire un’efficace gestione dei rapporti commerciali nella misura necessaria per espletare al meglio il servizio richiesto (art. 24, comma 1, lett. b, d.lgs. 196/2003)[2].

15.3. Il Fornitore si obbliga a trattare con riservatezza i dati e le informazioni trasmessi dall’Acquirente e di non rivelarli a persone non autorizzate, né a usarli per scopi diversi da quelli per i quali sono stati raccolti o a trasmetterli a terze parti. Tali dati potranno essere esibiti soltanto su richiesta dell’Autorità giudiziaria ovvero di altre autorità per legge autorizzate.

15.4. I dati personali saranno comunicati, previa sottoscrizione di un impegno di riservatezza dei dati stessi, solo a soggetti delegati all’espletamento delle attività necessarie per l’esecuzione del contratto stipulato e comunicati esclusivamente nell’ambito di tale finalità.

15.5. L’Acquirente gode dei diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. 196/2003, e cioè del diritto di ottenere:

  1. a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;
  2. b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
  3. c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. L’interessato ha inoltre il diritto di opporsi, in tutto o in parte: i) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; ii) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

15.6. La comunicazione dei propri dati personali da parte dell’Acquirente è condizione necessaria per la corretta e tempestiva esecuzione del presente contratto. In difetto, non potrà essere dato corso alla domanda dell’Acquirente stesso.

15.7. In ogni caso, i dati acquisiti saranno conservati per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono stati raccolti o successivamente trattati. La loro rimozione avverrà comunque in maniera sicura.

15.8. Titolare della raccolta e del trattamento dei dati personali è il Fornitore, al quale l’Acquirente potrà indirizzare, presso la sede aziendale, ogni richiesta.

15.9. Tutto quanto dovesse pervenire all’indirizzo di posta (anche elettronica) del Centro (richieste, suggerimenti, idee, informazioni, materiali ecc.) non sarà considerato informazione o dato di natura confidenziale, non dovrà violare diritti altrui e dovrà contenere informazioni valide, non lesive di diritti altrui e veritiere, in ogni caso non potrà essere attribuita al Centro responsabilità alcuna sul contenuto dei messaggi stessi.

 

Art. 16

Modalità di archiviazione del contratto

16.1. Ai sensi dell’art. 12 del d.lgs. 70/2003, il Fornitore informa l’Acquirente che ogni ordine inviato viene conservato in forma digitale/cartacea sul server/presso la sede del Fornitore stesso secondo criteri di riservatezza e sicurezza.

 

Art. 17

Comunicazioni e reclami

17.1. Le comunicazioni scritte dirette al Fornitore e gli eventuali reclami saranno ritenuti validi unicamente ove inviati al seguente indirizzo: Chris Cerf, Strada Malaspina 17, 22096 Pioltello (MI), Italia, oppure trasmessi tramite e-mail al seguente indirizzo info@chriscerf.com. L’Acquirente indica nel modulo di registrazione la propria residenza o domicilio, il numero telefonico o l’indirizzo di posta elettronica al quale desidera siano inviate le comunicazioni del Fornitore.

 

Art. 18

Composizione delle controversie

18.1. Tutte le controversie nascenti dal presente contratto verranno deferite alla Camera di Commercio di Milano e risolte secondo il Regolamento di conciliazione dalla stessa adottato. I consumatori residenti in Europa potranno alternativamente utilizzare lo strumento messo a disposizione dalla commissione Europea descritto al punto 18.3.

18.2. Qualora le Parti intendano adire l’Autorità giudiziaria ordinaria, il Foro competente è quello del luogo di residenza o di domicilio elettivo del Consumatore, inderogabile ai sensi dell’art. 33, comma 2, lett. u) del d.lgs. 206/2005.

18.3. Risoluzione delle controversie online per il consumatore. Il consumatore residente in Europa deve essere a conoscenza del fatto che la Commissione Europea ha istituito una piattaforma online che fornisce uno strumento di risoluzione alternativa delle controversie. Tale strumento può essere utilizzato dal consumatore europeo per risolvere in via non giudiziale ogni controversia relativa a e/o derivante da contratti di vendita di beni e servizi stipulati in rete. Di conseguenza, se sei un consumatore europeo, puoi usare tale piattaforma per la risoluzione di ogni disputa nascente dal contratto online stipulato con il Titolare. La piattaforma è disponibile al seguente link (http://ec.europa.eu/consumers/odr/).
Il Titolare è disponibile a rispondere ad ogni quesito inoltrato via email all’indirizzo email pubblicato nel presente documento (info@Chris Cerf.com).

 

Art. 19

Legge applicabile e rinvio

19.1. Il presente contratto è regolato dalla legge italiana.

19.2. Per quanto qui non espressamente disposto, valgono le norme di legge applicabili ai rapporti e alle fattispecie previste nel presente contratto, e in particolar modo l’art. 5 della Convenzione di Roma del 1980.

19.3. Ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 206/2005, viene qui espressamente richiamata la disciplina contenuta nella Parte III, Titolo III, Capo I del d.lgs. 206/2005.

 

Art. 20

Clausola finale

Il presente contratto abroga e sostituisce ogni accordo, intesa, negoziazione, scritto od orale, intervenuto in precedenza tra le Parti e concernente l’oggetto di questo contratto.

[1]Prescrizioni del Garante della privacy – art. 154, 1 c) del d.lgs. 196/2003 – Semplificazioni di taluni adempimenti in ambito pubblico e privato rispetto a trattamenti per finalità amministrative e contabili del 19 giugno 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 1° luglio 2008, n. 152. [2]Provvedimento generale del Garante per la protezione dei dati personali Guida pratica di misure di semplificazione per le piccole e medie imprese del 24 maggio 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 21 giugno 2007, n. 142.